“C’è proprio bisogno di un cambiamento radicale che parte sia dall’azione politica, se volete, ma anche dall’azione personale. Sono le persone che si debbono mettere insieme, anche in termini di solidarietà – aggiunge Landini -, per combattere questo livello di ingiustizie e di redistribuzione di ricchezza d’anno di chi lavora.
Quindi io penso che sia assolutamente necessario. La proclamazione dello sciopero, naturalmente, è quello che un’organizzazione può fare. Il richiamo alla necessità che le persone non si girino da un’altra parte, ma che si determina una vera rivolta sociale che cambi queste ingiustizie, io credo e mi auguro che sia quello che scatta nel nostro paese perché avanti così non si può più andare”.
Che coincidenza. Il governo tedesco stoppa un carico di Gnl proveniente dalla Russia e Gazprom…
La presidenza della Cop29 è stata incaricata di ospitare il Baku Climate and Peace Action…
“Mentre Salvini straparla di qualsiasi argomento, perfino sui satelliti di Musk e sulla giornata della…
Non si placa lo scontro a distanza tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein. Questa volta,…
A seguito dell'appello degli esperti internazionali, 800 residenti in 35 diversi paesi, le associazioni regionali…
"Grazie a Manfred Weber e agli amici della CSU per il proficuo incontro di oggi…