“Sì, siamo soddisfatti. Abbiamo dato mandato al ministro Giorgetti di studiare tutte le questioni aperte e fare ordine. Per noi sono essenziali le politiche sociali, il turn over per le forze dell’ordine, il sostegno alle attività produttive. Sarà lui a dover verificare la fattibilità delle nostre proposte”. Così Antonio Tajani, numero uno di Forza Italia e ministro degli Esteri, sulla manovra dopo il vertice di maggioranza. “Nessuno scontro, il clima era ottimo. Per le proposte per cui non c’è copertura, aspettiamo di vedere quanto arriverà dalla riapertura del concordato e destineremo le risorse in maniera equa”, aggiunge nell’intervista a Il Corriere della Sera. Poi sul ministro Salvini e Netanyahu: “Ha detto quale è la sua posizione, ma non è il ministro degli Esteri, come io potrei dire qualcosa sul tema dei trasporti ma non sono il ministro dei Trasporti”.
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