Il livello del torrente Ravone a Bologna sta salendo molto rapidamente sia a monte che a valle. Si prevede che nel giro di mezz’ora esondi nella zona di via Saffi che potrebbe quindi dover essere chiusa, parzialmente o totalmente, al traffico. Lo rende noto il Comune di Bologna, invitando a scegliere percorsi alternativi ed evitare la zona. Su via Saffi, in prossimità del locale al civico 22, già sabato erano stati posizionati sacchi di sabbia per il contenimento delle acque limitandone il più possibile la fuoriuscita sulla pubblica via. Ieri pomeriggio è stata rafforzata la barriera e sono stati posizionati altri bancali con sacchi di sabbia da utilizzare in caso di esondazione. Un tecnico della protezione civile del Comune in questi giorni sta presidiando il torrente. Come è successo anche venerdì scorso infatti, in caso di fenomeni metereologici eccezionali, il Ravone può alzarsi repentinamente in pochi minuti.
Chiuso anche il sottopassaggio in via Triumvirato. Sono chiusi il Centro Sportivo Barca, quello di Casteldebole e l’Aretusi, che si trovano tutti e tre lungo il fiume Reno.
Chiuse anche le Case di Quartiere di Villa Bernaroli, Rosa Marchi e Santa Viola e relativi orti. Chiusa anche la biblioteca Tassinari Clò (Villa Spada).
Il Comune ha attivato una cabina di regia permanente, presieduta dal sindaco Matteo Lepore, per gestire l’emergenza ed ha istituito uno sportello per aiutare i cittadini che chiederanno rimborsi al governo nazionale per l’emergenza maltempo. Tutte le scuole sono chiuse
Nel 2023, i porti marittimi dell'Unione europea hanno gestito circa 3,4 miliardi di tonnellate di…
La Commissione europea ha "valutato i progetti di bilancio (Ddp) per il 2025 presentati da…
Negli ultimi 15 anni è triplicato il numero di migranti interni all'Africa, a causa di…
"Tutto costa, però sono convinto porterà il Ponte sullo Stretto porterà più soldi allo Stato…
"La salvaguardia degli assetti idro-geologici e la tutela ambientale sono alleate, amiche delle persone. Occorre…
"Siamo portati, istintivamente, a definire le calamità che si presentano come “naturali”. Quale senso va…