Il procuratore capo di Bologna, Giuseppe Amato, ha deciso di non aprire alcun fascicolo sull’alluvione. “È difficile individuare dei colpevoli di fronte a un fenomeno così eccezionale”, dice al Corriere della Sera. E aggiunge: “Premesso che la nostra è una situazione meno grave e non paragonabile a quella della Romagna, il tema è comunque quello della prospettazione di una colpa avendo riguardo della dimensione qualitativa e quantitativa del fenomeno. Non si può avviare un’indagine per ogni evento naturale. Non è questo il ruolo del pm, almeno come lo intendo io. I muscoli si mostrano se uno ha una ragionevole intenzione di usarli, mostrarli per mostrarli non ha senso. Ma, ripeto, il nostro caso non è paragonabile a quello di Ravenna e Forlì”.
Produzione ai massimi da 9 anni e consumi da record. Le ultime previsioni mondiali sui…
"Un nuovo federalismo pragmatico è l’unica strada percorribile". Lo dice l'ex premier, Mario Draghi, ricevendo…
“Oggi, la prospettiva per l’Europa è tra le più difficili che io ricordi. Quasi ogni…
La Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha preso parte questo pomeriggio a una riunione della…
La coalizione dei Volenterosi agirà per "togliere il petrolio e il gas russi dal mercato…
Le aspettative di inflazione per il prossimo anno sono scese dal 4,7% del mese scorso…