Quando entrò in servizio, la centrale nucleare di Trino Vercellese era la più potente del mondo. Cinquantasette anni dopo è cominciato il suo smantellamento. “L’ultimo scaricamento l’ho fatto io, dicembre ’92”, dice Davide Galli, responsabile disattivazione Sogin. Su La Repubblica i dettagli dell’operazione con una curiosità: “Il reattore nucleare di Trino era gemello del reattore del Nautilus, il sottomarino nucleare americano che navigò sotto la calotta polare artica”. Aggiunge Galli: “Lo apriamo entro l’anno. Sbulloniamo la testa, la solleviamo con le gru ed è una robina da 90 tonnellate”. A fine lavori, delle 214mila tonnellate di materiali prodotti dallo smantellamento della centrale di Trino, 198mila saranno recuperate e riciclate. Metalli, calcestruzzo. “Economia circolare”? Sì, anche se adesso c’è chi parla di “economia di guerra”.
Con 122 voti favorevoli, 63 astenuti e 7 contrari, la Camera ha approvato il ddl…
Con 122 voti favorevoli, 63 astenuti e 7 contrari, la Camera ha approvato il ddl…
Plenitude e ACEA S.p.A. hanno firmato un accordo vincolante per l’acquisizione da parte di Plenitude…
Giorgia Meloni continua a puntare tutto sul Mediterraneo, vola in Bahrein e propone al Consiglio…
“Chiediamo che la presidente del Consiglio porti il tavolo a Palazzo Chigi e riconvochi i…
“Chiediamo che la presidente del Consiglio porti il tavolo a Palazzo Chigi e riconvochi i…