“C’è un grosso problema elettrico in Europa, soprattutto in Francia che non ha fatto programmazione per sostituire centrali nucleari che ora sono vecchie. Un nuovo parco nucleare andava deciso 20 anni fa, ora bisogna andare veloci. Ma non è un problema solo francese, è italiano ed europeo, serve stabilità al sistema elettrico europeo, che dipende dalla produzione nucleare francese per il 25%”. Così Davide Tabarelli, presidente di Nomisma Energia, a Gea commenta la firma della lettera d’intenti fra Ansaldo Energia, Ansaldo Nucleare, Edison ed Edf per lo sviluppo del nuovo nucleare, la cui applicazione andrà verificata anche in Italia.
Acli Terra si è riunita a livello nazionale con la Commissione Lagune d'Italia con l'obiettivo…
Nel 2023, i porti marittimi dell'Unione europea hanno gestito circa 3,4 miliardi di tonnellate di…
"Sì, confermo" che a dicembre arriverà l'approvazione del progetto definitivo del Ponte sullo Stretto di…
“Alis dà orgogliosamente il benvenuto a Gse Italia, parte di Gse Group, il player di…
“La mobilità sostenibile e la sicurezza stradale sono temi fortemente attenzionali dal Cnel e in…
“Questo è un dibattito ideologico e scientifico”. Così il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica,…