La forte e continua domanda internazionale di petrolio e altri liquidi sosterrà la produzione statunitense al di sopra dei livelli del 2022 fino al 2050, “secondo la maggior parte dei casi che abbiamo esaminato nel nostro Annual Energy Outlook 2023”, scrive l’Eia, Us Energy Information Administration. “Prevediamo che gli Stati Uniti continueranno a essere parte integrante dei mercati petroliferi globali e una significativa fonte di approvvigionamento in questi casi, poiché l’aumento delle esportazioni di prodotti finiti sostiene la produzione statunitense”.
In particolare Eia stima nello scenario base “una crescita modesta della produzione statunitense di petrolio e altri liquidi fino al 2050, con un aumento di circa il 10% dal 2022. Gli altri casi mostrano una gamma più ampia di risultati, che vanno da un aumento del 48% della produzione statunitense tra il 2022 e il 2050 nel caso di un’elevata offerta di petrolio e gas a una diminuzione del 35% della produzione nel caso di una bassa offerta di petrolio e gas”.
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