L’esercito nigeriano ha distrutto otto forni utilizzati per la raffinazione del petrolio rubato nell’area del governo locale di Warri South, nel Delta del Niger. Lo ha riferito il direttore delle pubbliche relazioni dell’esercito, il generale Onyema Nwachukwu, secondo quanto si legge su Oilprice4.com. Le truppe hanno anche distrutto 14 serbatoi contenenti circa 200.000 litri di petrolio greggio rubato e circa 90.000 litri di diesel.
All’inizio di questo mese, le forze militari nigeriane hanno distrutto 36 siti di raffinazione illegali e arrestato 22 sospetti ladri di petrolio nel Delta del Niger, con un portavoce del quartier generale della Difesa che ha riferito ai media locali come l’operazione abbia permesso di recuperare 310.700 litri di greggio, 14.675 litri di gasolio per autoveicoli, 49.000 litri di cherosene e armi assortite.
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