“In questo momento favorevole tra opportunità del Pnrr e impegno di Rfi, l’anello di congiunzione ideale sarebbe proprio il Ponte sullo Stretto. E’ un’opera necessaria, attesa dal territorio e dagli operatori economici”. Lo dice il vice ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Edoardo Rixi, a GEA. “Il Pnrr destina alla ‘cura del ferro’ ingenti risorse destinate al potenziamento delle infrastrutture, anche per un’ulteriore decarbonizzazione dei trasporti, e per migliorare i collegamenti longitudinali e trasversali tra i territori del Paese non sempre agevoli per caratteristiche morfologiche. Penso agli attraversamenti appenninici, alle dorsali in direzione della costa, ma anche e soprattutto all’insularità con riguardo al collegamento tra le sponde calabresi e siciliane – spiega -. A ciò si aggiungono le risorse di Rfi per il miglioramento dell’infrastruttura in termini di velocizzazione e digitalizzazione”. (Segue)
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