“Rispetto a quanto previsto dal decreto ministeriale Aree Idonee (21 giugno 2024), i target fissati per il quadriennio 2021-2024 sono stati raggiunti con due mesi di anticipo (16.238 MW di capacità installata rispetto al target di 16.108 MW), seppur in un contesto non omogeneo a livello territoriale”. Lo rivelano i dati del rapporto di Terna, la società che gestisce la rete di trasmissione nazionale, sul consumo di energia elettrica nel mese di ottobre, che da questo mese ospita una sezione dedicata alla variazione netta di capacità rinnovabile installata con dettaglio regionale. “A partire dal mese di ottobre sarà inoltre possibile consultare all’interno del rapporto mensile i dati relativi ai sistemi di accumulo – prosegue l’analisi -. Da gennaio a ottobre 2024, la potenza nominale degli accumuli in esercizio è aumentata di 1.740 MW. Al 31 ottobre 2024 si registrano in Italia circa 707.000 installazioni che corrispondono a 11.783 MWh di capacità e 5.186 MW di potenza nominale, di cui 864 MW utility scale. Nel dettaglio, nei primi dieci mesi dell’anno la potenza nominale dei sistemi di accumulo in alta e altissima tensione è aumentata di 616 MW”.
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