Il dipartimento della Protezione civile ha revocato l’allerta maremoto sulle coste italiane emessa in seguito al terremoto di magnitudo 7.9 registrato in Turchia nella notte. L’allerta era stata diramata sulla base ei dati elaborati dal Centro Allerta Tsunami (CAT) dell’Ingv ed era stato raccomandato di allontanarsi dalle zone costiere, di raggiungere l’area vicina più elevata e di seguire le indicazioni delle autorità locali.
Il maremoto consiste in una serie di onde marine prodotte dal rapido spostamento di una grande massa d’acqua. L’allerta indica la possibilità di un pericolo reale per le persone che si trovano vicino alla costa, specialmente se in zone poco alte, o addirittura più basse, rispetto al livello del mare. Anche un’onda di solo 0,5 metri di altezza può generare pericolose inondazioni e fortissime correnti.
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