“Non è un caso che nel 2025 accanto al Giubileo dovremmo ricordare anche i dieci anni della pubblicazione dell’enciclica ‘Laudato si’, e che in qualche modo ha aperto le riflessioni in maniera molto forte e sistematica su cosa significa abitare oggi questo tempo e questo pianeta, cose non scontate perché sappiamo che c’è gente che sogna altri tempi e c’è gente che sogna di vivere in un altro pianeta e si sta organizzando per fare questo”. Così Bruno Bignami, direttore dell’ufficio nazionale per i problemi sociali e del lavoro della Cei. In un colloquio con il Sole 24 Ore, don Bignami spiega: Vivere questo tempo e questo pianeta significa per noi mettere in conto che possiamo e dobbiamo amare questo tempo e questo pianeta e amare anche la sfida che ci sta davanti, quella della sostenibilità. Allora sostenibilità significa, nell’orizzonte della Laudato si’, è ragionare pensare e vivere secondo quella che Papa Francesco chiama l’ecologia integrale”.
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