La Commissione europea ha deciso di deferire l’Italia alla Corte di giustizia dell’Unione europea per non aver rispettato pienamente gli obblighi di raccolta e trattamento previsti dalla direttiva sul trattamento delle acque reflue urbane (direttiva 91/271/CEE). La Commissione ha inviato all’Italia una lettera di costituzione in mora nel giugno 2018, seguita da un parere motivato nel luglio 2019. Nonostante alcuni progressi, molti agglomerati rimangono non conformi agli obblighi della direttiva. La Commissione ritiene che gli sforzi delle autorità italiane siano stati finora insufficienti e deferisce pertanto l’Italia alla Corte di giustizia dell’Unione europea.
Che coincidenza. Il governo tedesco stoppa un carico di Gnl proveniente dalla Russia e Gazprom…
La presidenza della Cop29 è stata incaricata di ospitare il Baku Climate and Peace Action…
“Mentre Salvini straparla di qualsiasi argomento, perfino sui satelliti di Musk e sulla giornata della…
Non si placa lo scontro a distanza tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein. Questa volta,…
A seguito dell'appello degli esperti internazionali, 800 residenti in 35 diversi paesi, le associazioni regionali…
"Grazie a Manfred Weber e agli amici della CSU per il proficuo incontro di oggi…