“È un imperativo che l’Europa risponda con urgenza e ambizione. Accogliamo con favore la decisione di rendere la semplificazione e la riduzione degli oneri una priorità politica fondamentale del suo secondo mandato. Facciamo in modo che la proposta Omnibus diventi il punto di partenza di una nuova era europea di crescita sostenibile che possa servire da modello al mondo”. E’ parte del testo della lettera firmata da Emanuele Orsini, presidente di Confindustria, Peter Leibinger, presidente di Bdi, Patrick Martin, presidente del Medef, indirizzata a Ursula von der Leyen, specificando una serie di punti che sono priorità per l’industria e su cui sarebbe opportuno intervenire. Come riporta il Sole 24 Ore, nella lettera si evidenzia la necessità di “regole semplificate e snellite” che “renderanno più facile per le imprese raggiungere gli obiettivi Ue, senza burocrazia inutile”.
Il Garante per la protezione dei dati personali ha disposto, in via d’urgenza e con…
di Dario Borriello Italia condannata per la Terra dei fuochi. È la decisione assunta dalla…
Al 3° Forum Multistakeholder 'Giovani, innovazione, sostenibilità", organizzato da Cassa Depositi e Prestiti a Palazzo…
"Il mondo è tornato a puntare sull'Italia, sulle sue imprese, sulle loro capacità e sulle…
"Non si può parlare di ambiente senza pensare al sociale e quindi senza avere la…
Il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva ha avvertito che se Donald Trump aumenterà…