Giuseppe Pasini, imprenditore bresciano dell’acciaio con la Feralpi Holding e presidente di Confindustria Lombardia, chiede il “disaccoppiamento dell’energia prodotta da gas da quella prodotta da altre fonti”. In un’intervista a La Stampa spiega che “questo permetterebbe di avere una tariffa differenziata e non solo riferita al prezzo più alto”. Un altro fattore di disturbo è che “il prezzo del gas, nel momento in cui viene conferito, subisce delle oscillazioni. Ci sono delle multinazionali che fanno transazioni speculative. Non è concepibile che ci siano speculazioni tra acquisto e vendita”, sottolinea. Su Feralpi il costo dell’energia pesa “il 40-45% dei costi di trasformazione del materiale ferroso”, aggiunge. Poi sul Clean Industrial Deal: “L’Europa non sta facendo nulla e non è stata in grado, dopo lo stop delle importazioni dalla Russia, di mettere in piedi una politica energetica comune. Anche per quanto riguarda il Clean Industrial Deal abbiamo la sensazione che non preveda misure strutturali che oggi servirebbero all’Europa”, conclude.
"Ne ho informato il Presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy, la Presidente della Commissione Europea Ursula von…
"Il Vaticano, rappresentato dal Papa, ha dichiarato di essere molto interessato a ospitare i negoziati.…
"Ho appena concluso la mia chiamata di due ore con il Presidente russo Vladimir Putin.…
Microsoft ha annunciato l'aggiunta di Grok, il chatbot di intelligenza artificiale (IA) generativa di Elon…
Il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato che i colloqui con l'Ucraina stanno procedendo nella…
La Russia è pronta a collaborare con l'Ucraina su un memorandum per un futuro trattato…