“Sicuramente gli elementi dei tassi alti, del greenwashing, della regolamentazione, degli elementi geopolitici hanno inciso negativamente fino adesso. Già nel 2024 vediamo una ripresa dell’attenzione degli investitori sui fondi green. Io credo che gli elementi geopolitici poi andranno a favore della transizione ecologica, in quanto l’Europa in primis deve farlo per elementi geopolitici, quindi diventare sempre più indipendente dalle fonti di approvvigionamento esterna. Non dimentichiamoci che sul pianeta siamo arrivati a quota 8 miliardi e 100 milioni di persone, quindi dobbiamo essere capaci di sfruttare meglio le nostre risorse e questo sicuramente porterà una migliore redditività dei fondi. C’è anche un tema di indici: molto spesso compariamo fondi con indici generalisti e questo alcune volte ha portato delle distorsioni nell’apprezzamento della redditività dei fondi stessi“. Così Fabio Borgiotti, Director Senior Relationship Manager Italy di Vontobel, a margine dell’evento ‘‘#GEF24 – Green Economy Finance’, organizzato da Withub, insieme a Eunews, GEA – Green Economy Agency e Fondazione Art.49 a Roma, durante il quale ha ricevuto il premio Green Finance Award 2024 assegnato ai fondi di investimento 100% green nella classifica realizzata da FIDA.
Che coincidenza. Il governo tedesco stoppa un carico di Gnl proveniente dalla Russia e Gazprom…
La presidenza della Cop29 è stata incaricata di ospitare il Baku Climate and Peace Action…
“Mentre Salvini straparla di qualsiasi argomento, perfino sui satelliti di Musk e sulla giornata della…
Non si placa lo scontro a distanza tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein. Questa volta,…
A seguito dell'appello degli esperti internazionali, 800 residenti in 35 diversi paesi, le associazioni regionali…
"Grazie a Manfred Weber e agli amici della CSU per il proficuo incontro di oggi…