Secondo l’Istat, gli effetti dei
cambiamenti climatici e dell’aumento dell’effetto serra
rappresentano uno dei problemi ambientali che preoccupano
maggiormente le persone. “Tuttavia – si legge -, se fino al 2019
la percentuale di persone di 14 anni e più che ritengono che questo
sia uno dei problemi ambientali principali era in costante crescita,
nel biennio 2020-2021 si registra un’inversione di tendenza che
riguarda tutto il territorio (dal 71% del 2019 al 66,5% del 2021).
Tale decremento e stato più significativo nel Nord-est, dal 73,6% al
68,2%, e nelle Isole, dove si riduce dal 72,8% al 64,1%. Nel 2021 il
livello di interesse per queste tematiche torna a quello registrato
nel 2018 (66,6%), evidenziando un aumento di attenzione in
concomitanza con i movimenti di protesta a livello globale del
2019-2020. Inoltre, è ragionevole ipotizzare che le preoccupazioni
per la pandemia e di conseguenza per la crisi economica siano state
preponderanti”.
"Siamo impegnati a garantire che la filiera dell’automotive abbia gli strumenti necessari per affrontare la…
Il legame tra Roma e Tripoli si stringe. Domani Giorgia Meloni sarà al Business Forum…
L'industria chimica in Italia è rappresentata da oltre 2.800 imprese e 112.000 addetti, un settore…
Secondo quanto si apprende da fonti sindacali, le parti sociali sono state convocate a Palazzo…
Analisi della situazione socioeconomica locale e nazionale, condivisione delle prospettive e priorità del mondo produttivo.…
I future sul platino salgono di quasi l'1% a 1.045 dollari per oncia troy, il…