Philip Morris lancia Zyn in Italia: Sacchetti di nicotina per futuro senza fumo

Philip Morris International lancia in Italia i sacchetti di nicotina Zyn, proposta che si aggiunge al portafoglio dell’azienda di prodotti senza combustione. Pasquale Frega, nuovo presidente e amministratore delegato di Philip Morris Italia, spiega: “Nel mondo ci sono ancora un miliardo di utilizzatori di sigarette, di cui 7 milioni in Italia. L’obiettivo di Philip Morris è portare la sigaretta al museo e offrire ai fumatori altri prodotti a base di nicotina meno impattanti”. Questo, continua Frega, è possibile grazie a una filiera integrata in Italia che occupa 41mila persone e coinvolge 8mila imprese, con un giro d’affari di 10 miliardi. “Il nostro percorso nella transizione di andare oltre la sigaretta è dunque virtuoso”, aggiunge, sottolineando come la missione di Philip Morris stia accelerando verso un futuro senza fumo.

Zyn si presenta come una soluzione alternativa alle tradizionali sigarette. I sacchetti di nicotina, privi di tabacco, sono costituiti da bustine di cellulosa e non producono fumo, vapore, cenere o odore, rappresentando un’opzione “discreta e innovativa” per i fumatori che cercano un’alternativa senza combustione. “Zyn rappresenta una nuova categoria di prodotti che ci consentirà di accelerare ulteriormente la nostra ambiziosa visione di costruire un futuro senza fumo”, sottolinea ancora Frega. L’introduzione di Zyn in Italia si inserisce in un quadro più ampio. L’azienda ha già lanciato in Italia iQos, il sistema per il riscaldamento del tabacco, che conta oltre 2 milioni di utilizzatori, e Veev, leader nel mercato delle sigarette elettroniche. “Le esperienze internazionali di Paesi come la Svezia e gli Stati Uniti dimostrano chiaramente il ruolo che questa categoria può avere per accelerare la conversione dei fumatori verso i prodotti senza combustione”, spiega Gianluca Iannelli, Head of Smoke-Free Products Category di Philip Morris Italia. Proprio lo svedese Patrik Hildingsson, Director Oral Category Communication di Philip Morris International, fa riferimento ai successi ottenuti nel suo Paese, dove la diffusione dei sacchetti di nicotina ha contribuito a una riduzione significativa dei fumatori. “La Svezia è in procinto di diventare il primo Paese dell’UE classificato come ‘smoke-free’, con meno del 5% di fumatori”, dichiara, sottolineando i benefici per la salute pubblica nel senso che la media di malattie legate al fumo a Stoccolma si sono dimezzate rispetto alla media Ue.

I sacchetti ZYN sono disponibili in 10mila tabaccherie in cinque varianti di aromi – Cool Mint, Spearmint, Coffee, Citrus, Peach – e offrono diverse intensità di nicotina per rispondere alle diverse esigenze dei fumatori italiani. Dentro ci sono circa 20 sacchettini al costo di 5 euro. “Zyn non impiega l’uso delle mani e questa è la sua peculiarità. Viene inserito sotto il labbro superiore e attraverso la gengiva rilascia la nicotina fino a 30 minuti”, puntualizza Iannelli. L’ambizione di Philip Morris è chiara: entro il 2030, i ricavi derivanti dai prodotti senza combustione dovrebbero superare i due terzi del totale. In tal senso l’azienda ha investito oltre 14 miliardi di dollari dal 2008 per sviluppare, scientificamente e commercialmente, i propri prodotti senza combustione, sottolinea Tommaso Di Giovanni, vicepresidente International Communication & Engagement di Philip Morris International, che rimarca l’importanza della tecnologia nel futuro senza fumo: “Oggi scienza e tecnologia giocano un ruolo fondamentale per offrire soluzioni pratiche a chi non smette del tutto“, dice. Ora “siamo a 40 milioni di consumatori in 95 mercati che utilizzano i nostri prodotti senza fumo”.