Nel secondo trimestre del 2025 il Pil, espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2020, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è diminuito dello 0,1% rispetto al trimestre precedente ed è cresciuto dello 0,4% nei confronti del secondo trimestre del 2024. Lo segnala Istat, confermando le stime su variazione congiunturale e tendenziale del Pil comunicate lo scorso 29 agosto. Il secondo trimestre del 2025 ha avuto una giornata lavorativa in meno del trimestre precedente e una giornata lavorativa in meno rispetto al secondo trimestre del 2024. La variazione acquisita per il 2025 risulta pari allo 0,5%, confermando quanto diffuso lo scorso agosto. Istat spiega che rispetto al trimestre precedente, con riferimento ai principali aggregati della domanda interna, si registra una stabilità dei consumi finali nazionali e una crescita dell’1,6% degli investimenti fissi lordi. Le importazioni sono aumentate dello 0,4% e le esportazioni sono diminuite dell’1,9%.
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