“Nonostante le tifoserie che speravano che non si riuscisse a metterlo a terra, abbiamo ottenuto la terza rata del Pnrr e saremo la prima nazione europea a prendere la quarta rata. Entro il 31 dicembre presenteremo gli obiettivi della quinta rata. Il tutto per un totale di 100 e passa miliardi di euro, cioè più della metà. Risultati ottenuti mentre lo stavamo rinegoziando”. Così la premier Giorgia Meloni a Rtl 102.5. “Una serie di cose” previste dal Pnrr, così come era stato realizzato nella sua prima versione, “non erano finanziabili – ha spiegato Meloni – e avremmo perso” delle opportunità. “Abbiamo quindi liberato 21 miliardi e 12 sono stati destinati a incentivi alle imprese e poi messi sulla sanità, sui giovani e sul diritto studio, li abbiamo investiti sull’Emilia Romagna. Abbiamo voluto dimostrare al mondo che eravamo in grado di centrare gli obiettivi con serietà collaborando con la Commissione europea”.
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