“Sul Superbonus c’era bisogno di mettere mano, di mettere assolutamente un freno perché la macchina perversa di fatto stava portando a rischio la stabilità finanziaria dello Stato”. Così il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, all’Assemblea nazionale unitaria Fiom e Filctem. “Io ricordo l’ultimo intervento di Draghi al Senato, prima del voto di fiducia che si concluse con l’apertura della crisi di governo, quando disse quello che pensava realmente del Superbonus – continua -. Lui non aveva la forza di intervenire, noi l’abbiamo fatto: questo è un governo che affronta la realtà, con consapevolezza”. Poi, chiarisce, “bisogna evitare che l’impatto sia eccessivo sul sistema di imprese e famiglie, infatti su questo c’è una discussione, ma il freno andava messo. Non solo perché quello è emerso con le truffe, ma soprattutto perché veniva utilizzato di più da chi aveva maggiori disponibilità e noi abbiamo una visione diversa”. (Segue)
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