“I tempi del Pnrr sono stretti e bisognava partire subito. Certo, rallentano la capacità di transito, ma se si vuole migliorare la rete sono lavori che vanno fatti. Inoltre in prospettiva delle ferie le ferrovie hanno un vantaggio: vengono a mancare i pendolari nei terminal principali. Questo compensa in parte l’aumento dei passeggeri dato dal periodo”. Così Andrea Giuricin, esperto di trasporti con una specializzazzione sulle ferrovie, sui disagi della rete ferroviaria in una intervista a La Stampa. Poi aggiunge: “L’alta velocità spagnola, a differenza della nostra, è separata dal traffico ordinario. Questo è un vantaggio. Hanno anche 3 mila km di ferrovie veloci, che sono molti, ma teniamo conto per esempio che tra la capitale e Barcellona ci sono 90 treni al giorno. Erano 50 prima dell’apertura al libero mercato. Parigi-Londra: 26 treni. Berlino-Monaco, 38. Sa quanti ce ne sono quotidianamente tra Milano e Roma? 160”.
“Il report sulla transizione energetica che è stato qui presentato da Assovetro, cioè da una…
Italiani preoccupati per il futuro incerto. A ottobre 2024 il clima di fiducia delle imprese…
"Siamo già d'accordo nel realizzare un contesto legislativo che consenta di installare il nucleare di…
"Non ho dubbi che tireremo fuori le soluzioni per la decarbonizzazione, il punto è sincronizzare…
La Commissione europea ha proposto un aiuto finanziario di 116 milioni di euro dal Fondo…
Nel quinquennio 2019-2023, sono state 571.040 le imprese che hanno effettuato eco-investimenti pari al 38,6%…