La centrale di Zaporizhzhia è stata progettata con i massimi livelli di sicurezza. “I reattori hanno un livello di sicurezza adeguato, verificato dall’Agenzia internazionale per l’energia atomica”. Così Marco Ricotti, professore del Politecnico di Milano, dove insegna Impianti nucleari. I reattori non sono in funzione da febbraio 2022 e “nella sostanza sono inerti: forse, ora, il combustibile è più al sicuro lì”, precisa l’esperto del Polimi in un colloquio con il Corriere della Sera. E ancora: “Se il calore non viene rimosso per diverse ore e giorni, il nocciolo si può danneggiare fino alla fusione — spiega il professore del Mit —. Ma questo processo ha una scala di tempo e gravità direttamente proporzionali al calore di decadimento del nocciolo, oggi molto basso”.
Il Consiglio di Amministrazione, presieduto da Giuseppe Zafarana, nella riunione odierna, ha deliberato di distribuire…
Terna e la Banca europea per gli investimenti hanno sottoscritto un contratto di finanziamento da…
Sergio Mattarella torna a Bologna a pochi giorni dalla nuova ondata di maltempo che ha…
In merito all'acquisizione di 2i Rete Gas, "confermo che abbiamo inviato la documentazione all’Antitrust, che…
Ripensare totalmente l’approccio alla sostenibilità, nell’ottica della 'rigenerazione' dell’intero settore moda. L'appello arriva dal Venice…
Nel mondo dei biscotti è in crescita il settore dei biscotti con frutta, che ha…