“Fitto potrà essere un buon commissario se si emancipa dalle derive ideologiche dei suoi attuali compagni di viaggio, se sarà attento al suo incarico. È indicato dal governo Meloni, che è un governo fondato su una maggioranza sovranista e populista, imbevuta della propaganda anti Ue di Lega e Fratelli d’Italia, con buona pace di Forza Italia. Fitto però viene da una storia diversa e sull’Europa ha un profilo differente”. Così Emma Bonino, leader di +Europa. In una intervista a Il Corriere della Sera poi spiega che con il no a Ursula von der Leyen la premier Giorgia meloni ha messo “l’Italia in un angolo”. Ma “spero che il Pd la voti”. E ancora: “Mi auguro che Fitto saprà essere chiaro nel puntualizzare che lui intende servire le istituzioni europee e che risponderà alla Presidente von der Leyen e al Parlamento europeo, non al governo italiano o alla maggioranza Meloni. E poi dovrà dimostrare di essere adatto al portafoglio che gli verrà affidato. A questo punto, dubito che la maggioranza che ha dato via libera alla Commissione boccerà un singolo commissario”.
Terna e la Banca europea per gli investimenti hanno sottoscritto un contratto di finanziamento da…
Sergio Mattarella torna a Bologna a pochi giorni dalla nuova ondata di maltempo che ha…
In merito all'acquisizione di 2i Rete Gas, "confermo che abbiamo inviato la documentazione all’Antitrust, che…
Ripensare totalmente l’approccio alla sostenibilità, nell’ottica della 'rigenerazione' dell’intero settore moda. L'appello arriva dal Venice…
Nel mondo dei biscotti è in crescita il settore dei biscotti con frutta, che ha…
Eni, come preannunciato in occasione della presentazione del Piano Strategico 2024-2027, ha messo a punto…