La Commissione europea ha deciso di avviare una procedura di infrazione inviando una lettera di costituzione in mora all’Italia per non aver recepito correttamente la direttiva quadro sui rifiuti. “La direttiva quadro sui rifiuti è la legislazione quadro dell’Ue che mira a prevenire o ridurre la produzione di rifiuti, a ridurre gli impatti complessivi dell’uso delle risorse e a migliorare l’efficienza di tale uso, elementi cruciali per la transizione verso un’economia circolare e per garantire la competitività a lungo termine dell’Unione. La direttiva modificata stabilisce obiettivi vincolanti per il riciclaggio e la preparazione dei rifiuti urbani per il riutilizzo. Introduce inoltre requisiti per gli Stati membri per migliorare i loro sistemi di gestione dei rifiuti e l’efficienza dell’uso delle risorse”, ha ricordato la Commissione. Il termine ultimo per il recepimento della direttiva modificata nella legislazione nazionale da parte degli Stati membri era il 5 luglio 2020.
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