Il crollo dei volumi sui mercati e transizione verso elettrico e digitale a cui ora si aggiungono i dazi sulle auto europee, prima minacciati e poi introdotti dagli Usa, rappresentano una tempesta perfetta che colpisce in maniera significativa tutta l’Europa e il suo tessuto industriale più rilevante”. Lo afferma il segretario generale Fim-Cisl Ferdinando Uliano durante un incontro a Torino. L’Europa però, aggiunge, “ha dato una risposta inadeguata a sostegno del settore” perché “2,8 miliardi sono insignificanti e insufficienti”. “Serve una reazione dell’Europa, un cambio delle politiche rigoriste europee e la creazione di debito comune per investire nei settori civili in profonda trasformazione”, dice Uliano.
Durante una riunione del Consiglio di Difesa e Sicurezza Nazionale all'Eliseo, il presidente francese Emmanuel…
Il presidente francese Emmanuel Macron ha chiesto al suo ministro degli Esteri, Jean-Noël Barrot, di…
L'Iran ha annunciato un inasprimento delle restrizioni a internet, sostenendo che Israele aveva dirottato la…
La priorità in queste ore, per il governo, è la sicurezza dei cittadini italiani che…
La rete internet in Iran è stata "quasi completamente" interrotta, a causa dell'intensificazione degli attacchi…
Mercoledì Donald Trump ha affermato che il presidente russo Vladimir Putin dovrebbe concentrarsi sul conflitto…