“Fino al 30 aprile 2023 è sospesa l’efficacia di ogni eventuale clausola contrattuale che consente all’impresa fornitrice di energia elettrica e gas naturale di modificare unilateralmente le condizioni generali di contratto relative alla definizione del prezzo ancorché sia contrattualmente riconosciuto il diritto di recesso alla controparte”. Lo prevede la nuova bozza del decreto Aiuti che sarà in discussione al tavolo del Consiglio dei ministri. “Fino alla medesima data – prosegue il testo – sono inefficaci i preavvisi comunicati per le suddette finalità prima della data di entrata in vigore del presente decreto, salvo che le modifiche contrattuali si siano già perfezionate”.
“Il Ddl sull’AI è legge. La straordinaria rivoluzione dell’intelligenza artificiale ha bisogno di argini per…
Il Rapporto Draghi sulla Competitività ha avuto una cassa di risonanza enorme sull'Europa un anno…
Con 77 voti favorevoli, 55 contrari e due astenuti, l'Aula del Senato approva il Ddl…
All'Italia vanno 31 miliardi di euro dalla Politica agricola comune 2028-2034. E' quanto si legge…
Prosperità e sostenibilità; tecnologia e innovazione; sicurezza e difesa; connettività e questioni globali; fattori abilitanti.…
"Il coraggio delle imprese deve essere accompagnato dalla consapevolezza delle istituzioni di non consentire la…