Nel 2024, la ripartizione della potenza installata evidenzia i seguenti trend.
Settore residenziale (
Per il settore C&I (20 kW ≤ P
Settore utility-scale (≥1 MW): ha registrato la crescita più marcata (+163%), con numerosi impianti di grande taglia connessi alla rete (1.157MW nel 2023 contro i 3.045 MW dello scorso anno), soprattutto nel secondo semestre dell’anno.
La Lombardia con i suoi 4.990 MW è in testa alla classifica per i MW cumulati, a seguire Veneto (3.768 MW) e Puglia (3.632 MW). In Lombardia spiccano gli impianti C&I, con potenza tra i 200 kW e 1 MW mentre sono praticamente assenti le installazioni utility scale. Se in Veneto la potenza installata sulle diverse classi è abbastanza omogenea, in Puglia prevalgono nettamente gli impianti di media taglia. Il Lazio, al quinto posto della classifica, è la regione con la massima potenza di impianti di grande taglia (>10MW).
Guardando alle nuove installazioni del 2024 le regioni che spiccano sono Lazio (1.286 nuovi MW) che registra un aumento del 300% rispetto all’installato del 2023, Lombardia con 934 MW si mantiene pressoché in linea al nuovo installato del 2023 (+3%) e Veneto con i suoi 604 MW registra un calo dell’11% rispetto all’anno precedente.
(Segue)
L'umore è ottimo durante un incontro di giovani conservatori tedeschi, nel nord del paese, dove…
Almeno 18 GW della capacità energetica dell'Ucraina è attualmente sotto occupazione russa, con le forze…
Una visita per riaffermare la solidità della partnership tra Italia e Giappone. Sergio Mattarella sarà…
Introdotta nel 2022 la tutela ambientale, insieme al principio di giustizia tra generazioni in Costituzione,…
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky accetterà "nel prossimo futuro" di firmare un accordo sull'estrazione dei…
"I dati dell'inflazione di oggi ci dicono che l'Italia ha un tasso di gran lunga…