“Il prezzo del gas è piuttosto stabile, rispetto ai picchi raggiunti con l’inizio della guerra tra Russia e Ucraina. Si è ristabilizzato a un costo più alto del 2019 ma non mi aspetto sorprese né negative né positive: non credo possa scendere nei prossimi mesi perché i flussi di gas dalla Russia a prezzi bassi non ci saranno più in futuro e anzi anche l’ultimo contratto con Gazprom con l’Europa si è estinto la settimana scorsa”. Lo dice Roberto Mazzoncini, amministratore delegato di A2A in un colloquio con La Stampa.
Che il Green deal sia quasi finito lo ha certificato - a parole e per…
"Il decreto legislativo di revisione delle disposizioni in materia di accise ha introdotto nel testo…
L'incertezza, il crescente debito globale e la mancanza di reti di sicurezza finanziaria internazionali rischiano…
"Per quanto riguarda il 2023 e il 2024 seppure in extremis si è riusciti a…
L'Aula del Senato ha approvato le proposte di risoluzione di maggioranza (104 favorevoli, 63 contrari…
Se l’Italia non dovesse appoggiare la proposta di revisione della legge clima europea “sarebbe un…