“Il caffè a novembre 2020 costava 110 dollari per libbra, siamo arrivati a 240 dollari, oltre il 100% in più. I costi per l’energia e del gas, per quanto ci riguarda, sono più che decuplicati”. Lo dice Cristina Scocchia, ad di Illycaffè, che aggiunge: “Fin quando sarà possibile, non aumenteremo il costo del nostro prodotto”. In una intervista a La Stampa Socchia precisa: ” Con questi livelli di costi, le aziende di piccole o piccolissime dimensioni non hanno scelta. Da chi produce il caffè a chi lo tosta e lo ricommercializza fino a chi serve la tazzina al bar, tutti siamo sotto pressione. Se non cambia la situazione, chi prima, chi dopo dovremo pensare a riadeguare i prezzi”.
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