Nel 2022 la domanda europea di gas ha registrato il calo più marcato della storia, mentre nel 2023 la domanda globale dovrebbe essere sostanzialmente stabile. E’ quanto emerge dall’ultimo rapporto dell’Aie (Agenzia internazionale dell’energia) sul mercato del gas. L’aumento senza precedenti dei prezzi ha portato a una riduzione del 13% della domanda di gas in Europa, poiché i governi hanno reagito rapidamente con politiche di emergenza, l’industria ha ridotto la produzione e i consumatori hanno abbassato i termostati per scaldare le abitazioni. Le condizioni climatiche invernali più miti hanno inoltre contribuito a ridurre il fabbisogno di riscaldamento degli ambienti. La domanda di gas in Asia è scesa del 2% a causa dei prezzi elevati del gas naturale liquefatto (GNL), delle interruzioni dovute al Covid in Cina e del clima costantemente mite nell’Asia nordorientale.
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