“Ho ascoltato le parole del vicepresidente degli Stati Uniti, JD Vance. Per me sono delle sciocchezze assurde, grottesche, che denotano una ignoranza totale dei pericoli dell’Intelligenza Artificiale”. Così Geoffrey Hinton, Nobel per la Fisica nel 2024 e ‘padrino’ dell’Intelligenza Artificiale dopo il fondamentale studio del 1986 ‘Learning representations by back-propagating errors’. In un colloquio con Repubblica spiega: “L’errore madornale di Vance, e di chi che la pensa come lui, è perorare la causa per cui regolamentare l’Intelligenza Artificiale significa ucciderla. È un’idea bislacca: le regolamentazioni non avranno un effetto negativo”. E ancora: “Nonostante le riserve che nutro, l’Intelligenza Artificiale può essere molto utile in molti campi, come medicina e ambiente. Certo che bisogna svilupparla. Ma bisogna farlo in modo sicuro per l’umanità.
Cosa che invece non sembra affatto preoccupare il vicepresidente americano Vance”.
“Il passaggio di gestione del progetto del ponte sullo Stretto a Palazzo Chigi è l’ennesima…
Informativa di Matteo Salvini, durante il Consiglio dei Ministri, sul Ponte sullo Stretto. Il vicepremier…
"Il 4 novembre rappresenta un monito per ricordare alle nuove generazioni, di ogni parte del…
Gli eventi calamitosi del settembre scorso sono stati oggetto di esame nella seduta odierna del…
Sulla base della performance registrata nei primi nove mesi del 2025, migliorano gli obiettivi finanziari…
In incremento anche i ricavi, pari a € 13,4 mld. (+11,3% rispetto al dato del…