A dicembre “il comparto dei Beni alimentari mostra nel complesso un profilo tendenziale in decelerazione (da +2,6% a +2,1%; -0,2% dal mese precedente). Più in dettaglio, i prezzi degli Alimentari lavorati aumentano il loro ritmo di crescita su base annua (da +1,9% a +2,0%), con un congiunturale nullo. Al contrario, i prezzi degli Alimentari non lavorati registrano un deciso affievolimento della velocità di crescita (da +3,8% a +2,5%; -0,6% la variazione su base mensile), imputabile alla decelerazione sia ai prezzi di Frutta fresca o refrigerata (da +2,7% a +2,3%; -0,4% da novembre) sia di quelli dei Vegetali freschi o refrigerati diversi dalle patate (da +10,9% a +3,8% -3,4% il congiunturale)”. E’ quanto si legge nella nota diffusa da Istat.
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