“A maggio 2025 si stima, per l’interscambio commerciale con i paesi extra Ue, una riduzione congiunturale per entrambi i flussi, più ampia per le importazioni (-7,6%) rispetto alle esportazioni (-3,5%)”. Lo comunica Istat.
La contrazione su base mensile dell’export si deve principalmente alle minori vendite di energia (-27,6%), beni intermedi (-6,0%) e beni strumentali (-3,7%); diminuiscono anche le esportazioni di beni di consumo durevoli (-2,9%) mentre aumentano, in misura contenuta, quelle di beni di consumo non durevoli (+0,6%). Dal lato dell’import, si rilevano riduzioni congiunturali diffuse, le più ampie per beni di consumo durevoli (-11,7%) e non durevoli (-11,5%) ed energia (-9,8%).
(Segue)
"Con riferimento al provvedimento avviato ieri da parte dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato …
È stata inaugurata, presso l’Atrio d’Onore di Palazzo Piacentini, la mostra “Mulino Bianco: 50 anni…
2G Italia, filiale italiana di 2G Energy AG rinnova la sua presenza a Ecomondo 2025,…
Scania partecipa a Ecomondo 2025, punto di riferimento per la transizione ecologica e l’innovazione industriale,…
"Mi risulta che il commissario Sefcovic incontrerà la sua controparte cinese, il ministro del Commercio,…
"Sui fondi destinati all’agricoltura è in corso un dibattito su come rivedere la misura. Fino…