Nel primo trimestre, il potere d’acquisto delle famiglie è aumentato grazie al rallentamento della dinamica dei prezzi. La propensione al risparmio, pur continuando a ridursi in termini tendenziali, ha segnato un incremento in termini congiunturali. Lo rileva l’Istat nella Nota sull’andamento dell’economia italiana. Nel dettaglio, nel primo trimestre, il potere d’acquisto delle famiglie è aumentato del 3,1% in termini congiunturali, grazie al forte rallentamento della dinamica dei prezzi (+0,1% il deflatore implicito dei consumi). La propensione al risparmio, pur continuando il suo calo in termini tendenziali, ha segnato un incremento in termini congiunturali, attestandosi al 7,6% (+2,3 punti percentuali), a fronte di una crescita della spesa per consumi finali (+0,6%) più contenuta rispetto a quella del reddito lordo disponibile (+3,2%)
Le commissioni per l'Industria, la ricerca e l'energia e per il Commercio Internazionale del Parlamento…
"In questo momento di guerre non possiamo non fare tutto ciò che è possibile per…
"Lieta di aver preso parte oggi al World Food Forum della FAO in occasione della…
“Gli scenari dei conflitti attuali hanno fatto riemergere l’uso del cibo come arma da guerra,…
A settembre, i prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona…
“A cinque anni dal completamento dell’Agenda 2030, dobbiamo ricordare con forza che raggiungere l’obiettivo Fame…