“Abbiamo passato l’estate con i fiumi in secca e ora basta una pioggia e il fiume esonda, qualcosa non torna. Significa che la manutenzione del territorio è stata completamente abbandonata. In ‘tempi di pace’ dobbiamo realizzare quelle opere di mitigazione per far sì che nel momento in cui arriva l’evento forte noi poi siamo in grado di resistere senza danni”. Lo dice, intervistato da GEA, Piero Farabollini, presidente dell’Ordine dei Geologi delle Marche.
L'Operations Innovation Lab di Vercelli è il primo hub di Amazon in Europa in cui…
(Foto: Mimit) Un anno fa la firma del Piano d'azione italo-tedesco, oggi il primo forum…
Ha fatto tappa oggi a Crema, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle…
E' in forte calo il prezzo del Brent. In serata il greggio più 'nobile' accusa…
Ideare e sperimentare nuove tecnologie per rendere sempre più sostenibile la filiera del packaging. È…
Inondazioni improvvise e frane hanno colpito quattro distretti della provincia di North Sumatra. Il distretto…