Dopo la relazione svolta dal ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare Nello Musumeci, il governo ha deliberato questo pomeriggio lo stato di emergenza per 12 mesi, per gli eventi meteorologici verificatisi tra maggio ed agosto 2023. In particolare, per la Regione Lombardia (euro 9.430.000), Veneto (euro 8.330.000), Friuli-Venezia Giulia (euro 7.750.000). Dichiarato lo stato di emergenza anche per i territori delle province di Teramo, Pescara e Chieti, in Abruzzo) (euro 4.120.000), di Cuneo, in Piemonte (euro 650.000) e per le province di Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna e Forlì Cesena, in Emilia Romagna (euro 4.500.000). “Abbiamo accolto le istanze avanzate dai presidenti delle Regioni così gravemente colpite. Le risorse, quantificate dopo i sopralluoghi dei tecnici del dipartimento di Protezione civile nazionale e di quelli regionali, servono -spiega il ministro Musumeci- a far fronte alle esigenze più immediate ed ai fabbisogni più urgenti: dal soccorso e l’assistenza alla popolazione al ripristino dei servizi pubblici. Voglio ringraziare- conclude Musumeci- il dipartimento nazionale della Protezione civile ed il personale tecnico per la celerità nello svolgimento delle complesse istruttorie sui territori danneggiati”.
Mercoledì la Commissione europea deve presentare la tabella di marcia di bilancio dell'Unione europea per…
Con un'improvvisa giravolta, a cui ha abituato il mondo nei primi mesi di mandato, Donald…
"La battaglia dell’Ucraina è una battaglia di civiltà che riguarda tutti noi. Il cibo è…
Si è chiusa a Roma la Conferenza per la ricostruzione dell’Ucraina 2025, una due giorni…
Il Drewry World Container Index, che monitora i prezzi del trasporto marittimo globale, è sceso…
La difesa è un tema non rinviabile, eppure c'è un 'però' nelle riflessioni di Giancarlo…