“Oggi più che mai abbiamo bisogno di persone che promuovano il dialogo e lo mettano in pratica con ferma volontà e paziente determinazione. All’indomani delle tragedie delle due guerre mondiali, che hanno visto la nascita di grandi organizzazioni internazionali, stiamo ora vivendo una fase caratterizzata da un aumento dei conflitti a livello globale, alimentati dalle strategie prevalenti di potere economico e militare. Ciò sta rendendo possibile quella che Papa Francesco ha definito ‘una terza guerra mondiale combattuta a pezzi’. Non dobbiamo assolutamente cedere a questa deriva”. Così Papa Leone XIV parlando alle Autorità, il Corpo Diplomatico e la Società Civile ad Ankara, in Turchia, dopo l’incontro con il presidente Erdogan.
“È in gioco il futuro dell’umanità – osserva il Pontefice – Le energie e le risorse assorbite da questa dinamica distruttiva vengono sottratte alle sfide reali che la famiglia umana dovrebbe invece affrontare insieme oggi, vale a dire la pace, la lotta contro la fame e la povertà, la salute e l’istruzione, e la protezione del creato. La Santa Sede, con la sola forza spirituale e morale, desidera cooperare con tutte le nazioni che hanno a cuore lo sviluppo integrale di ogni persona”.
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