Petrolio, prezzi crollano: -4,3% Wti a 65,3 dlr/barile e -3,7% Brent a 68,4 dlr

Continuano le vendite sul petrolio. I future sul greggio Wti crollano del 4,3% a 65,3 dollari al barile, avvicinandosi al minimo di sei mesi, e quelli del Brent perdono il 3,7% a 68,4 dollari per l’aumento dell’offerta e l’incertezza della politica commerciale. L’Opec+ ha annunciato che aumenterà la produzione di petrolio di 138.000 barili al giorno a partire da aprile, il primo aumento della produzione dal 2022. Allo stesso tempo, il Segretario al Commercio degli Stati Uniti Howard Lutnick ha affermato che l’amministrazione Trump potrebbe allentare le tariffe su Messico e Canada, con una decisione prevista a breve. Le modifiche alle tariffe potrebbero interrompere i flussi di petrolio, spostando il greggio messicano in Asia e aumentando le importazioni latinoamericane negli Stati Uniti.