Nella Ue “la produzione di combustibili fossili è diminuita del 12% su base annua a causa di un forte calo della domanda di energia, mentre le energie rinnovabili sono aumentate superando per la prima volta la quota di combustibili fossili nel mix elettrico dell’UE. Le energie rinnovabili hanno così rappresentato il 40% della produzione dell’UE tra ottobre e marzo, con i combustibili fossili al 37%. L’energia elettrica a carbone è diminuita dell’11% (-27 TWh) e quella a gas del 13% (-38 TWh) rispetto all’inverno precedente”. E’ quanto emerge da un’analisi di Ember, think tank ambientalista con sede nel Regno Unito.
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