“Il sistema industriale italiano è a un punto rottura. E lo è perché contemporaneamente c’è una crisi interna all’Europa, con mercati di sbocco in difficoltà come la Germania e la Francia, e ci sarà l’imposizione dei dazi da parte dell’amministrazione Trump, che sarà molto più violenta di quello che si pensa”. Lo dice Carlo Calenda, leader di Azioone. “Anche in Cina c’è una crisi che colpisce il nostro tessile. A questo si aggiunge la crisi del settore automotive. Stiamo cercando di identificare soluzioni per sostenere gli investimenti”, aggiunge nell’intervista a Il Sole 24 Ore.
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