“I dati Istat, contenuti anche all’interno del rapporto Asvis 2025 che abbiamo pubblicato il 22 ottobre, ci dicono chiaramente che chi aveva investito prima in sostenibilità era più resiliente. Tornare indietro, come si sta discutendo oggi, sulle direttive relative alla due diligence, sulla CSRD e anche sulla normativa riguardante il green washing sarebbe un grave errore”. Lo ha dichiarato Ivan Manzo, referente di Asvis nel gruppo di lavoro sui goal 6-14-15, intervistato da GEA in occasione di Ecomondo 2025. “Questo – ha aggiunto – è un punto sottolineato anche da organi di vigilanza come la Banca centrale europea. Tale scelta esporrebbe maggiormente le aziende ai rischi legati, per esempio, alla crisi climatica, in un momento in cui gli impatti del riscaldamento globale sono sempre più forti”.
"La legge di Stabilità, il cui schema di disegno di legge abbiamo approvato oggi in…
(Photo credit: Ecomondo) Lo stato di salute della green economy in Italia registra luci ed…
L’Italia resta avanguardia in Europa nell’economia circolare, dal riciclo dei rifiuti all’impiego di materie seconde…
"La Lombardia durante Milano Cortina sarà un hub di innovazione per la transizione. Accenderemo i…
“C’è grande orgoglio da parte della Regione Basilicata, da parte della presidenza e della giunta…
“Le Comunità energetiche rinnovabili (Cer) sono una linea di azione di Sel. Ultimamente stiamo lavorando…