“Da quando è stata invasa l’Ucraina il 24 febbraio, un litro di benzina, nonostante l’intervento del governo, costa solo 4 cent in meno (4,167 cent), con un calo di appena il 2,3%, pari a soli 2 euro e 8 cent per un pieno da 50 litri, mentre un litro di gasolio è addirittura maggiore di quasi 11 cent (+10,824 cent), con un rialzo percentuale del 6,3%, pari a 5 euro e 41 cent a rifornimento” prosegue Dona.
Si gioca in buona parte sul tema infrastrutturale e sulla difesa del territorio la partita…
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