Accordo Mercosur in vista: Von der Leyen a Montevideo. No della Francia, i dubbi dell’Italia

L’accordo di libero scambio tra l’Unione europea e i membri fondatori del Mercosur – Argentina, Brasile, Paraguay e Uruguay – potrebbe concludersi venerdì. La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, con il commissario al Commercio e alla sicurezza economica, Maros Sefcovic, è oggi atterrata a Montevideo, in Uruguay, annunciando che “il traguardo è in vista”. Nella capitale sudamericana, von der Leyen incontrerà il presidente, Luis Lacalle Pou, e venerdì parteciperà al meeting dei leader del Mercosur. “Abbiamo la possibilità di creare un mercato di 700 milioni di persone. Entrambe le regioni ne trarranno beneficio”, ha sottolineato. “Stiamo entrando nel rettilineo finale”, ha aggiunto Sefcovic.

I negoziati Ue-Mercosur sono iniziati nel 2000 e hanno avuto diverse fasi. Il 28 giugno 2019 le due parti hanno raggiunto un’intesa politica per un accordo commerciale, ma il processo è stato poi riaperto per affrontare gli impegni di sostenibilità; a gennaio 2023, le parti hanno concordato una tabella di marcia per la prima metà dell’anno per negoziare uno strumento aggiuntivo rispetto agli impegni assunti nell’ambito del capitolo commercio e sviluppo sostenibile del pilastro commerciale.

Ma “nonostante i progressi compiuti, non sono riuscite a firmare un accordo finale al vertice del Mercosur di dicembre 2023 a causa della forte resistenza espressa dall’ex presidente argentino Alberto Fernández e dal presidente francese Emmanuel Macron”, come ha scritto il relatore permanente per il Mercosur, l’eurodeputato popolare spagnolo, Gabriel Mato. E i colloqui dunque sono proseguiti con una nuova scadenza fissata per la fine del 2024.

Proprio Macron, nonostante la crisi interna politica, oggi ha voluto ribadire a von der Leyen che l’accordo “è inaccettabile così com’è”. A favore sono invece Germania e Spagna. Per l’Italia, il vicepremier Antonio Tajani ha affermato: “Noi siamo favorevoli all’accordo con il Mercosur, però bisogna correggere alcuni punti che riguardano i temi agricoli”. E, oggi, il vicepremier Matteo Salvini, da Bruxelles, ha evidenziato di essere “particolarmente attento alle richieste degli agricoltori” che “dicono no a questo accordo che rischia di mettere in ginocchio interi comparti del settore agricolo”. Dunque, “dato che è fermo da anni, non per caso, sarebbe giusto che lo rimanesse ancora”. Invece, secondo l’eurodeputato socialista tedesco Bernd Lange, presidente della commissione per il commercio internazionale, “le conseguenze complessive di un mancato accordo probabilmente supererebbero di gran lunga le carenze di un accordo imperfetto” e per il relatore Mato “l’eliminazione del 91% delle tariffe aprirebbe opportunità senza precedenti per le aziende europee, con vantaggi per settori chiave come l’automotive, la farmaceutica e l’agricoltura”.

L’accordo eliminerebbe gradualmente i dazi sul 91% delle esportazioni di beni dell’Ue verso il Mercosur, compresi prodotti industriali e alimentari, e sul 92% delle esportazioni del Mercosur verso l’Ue. “Le importazioni agricole sensibili sarebbero controllate”, “l’accordo sottolineerebbe elevati standard sanitari e fitosanitari” e “proteggerebbe circa 350 delle indicazioni geografiche (IG) dell’Ue sul mercato del Mercosur”, ha ricordato l’Eurocamera. Se concluso, l’accordo sarà prima sottoposto a revisione legale e poi tradotto in tutte le lingue ufficiali dell’Ue. A seguire, la Commissione lo presenterà al Parlamento e ai governi degli Stati membri dell’Ue per incassare la loro approvazione

Elena Fois

Recent Posts

Camera, via libera a legge di delegazione europea

Con 122 voti favorevoli, 63 astenuti e 7 contrari, la Camera ha approvato il ddl…

6 ore ago

Camera, via libera a legge di delegazione europea

Con 122 voti favorevoli, 63 astenuti e 7 contrari, la Camera ha approvato il ddl…

6 ore ago

Plenitude firma accordo per acquisto Acea Energia: ammontare di 587 mln

Plenitude e ACEA S.p.A. hanno firmato un accordo vincolante per l’acquisizione da parte di Plenitude…

7 ore ago

Meloni: “Pronta a ospitare Golfo-Med Summit, gettiamo basi nuova diplomazia energetica”

Giorgia Meloni continua a puntare tutto sul Mediterraneo, vola in Bahrein e propone al Consiglio…

8 ore ago

Ex Ilva, Schlein: Meloni si assuma responsabilità e convochi sindacati-2-

“Chiediamo che la presidente del Consiglio porti il tavolo a Palazzo Chigi e riconvochi i…

9 ore ago

Ex Ilva, Schlein: Meloni si assuma responsabilità e convochi sindacati-2-

“Chiediamo che la presidente del Consiglio porti il tavolo a Palazzo Chigi e riconvochi i…

9 ore ago