“In base a dati Istat riferiti al 2019, il 43% del gas naturale importato dal complesso dei mercati di approvvigionamento dell’Italia è utilizzato direttamente a fini produttivi, il 31 per cento per la generazione di elettricità, il 24 per usi domestici”. E’ quanto si legge nel secondo Bollettino economico del 2022 di Bankitalia. “Secondo nostre valutazioni preliminari – prosegue lo studio -, l’eventuale interruzione dei flussi di gas naturale dalla Russia potrebbe essere compensata per circa due quinti entro la fine del 2022, senza intaccare le riserve nazionali di metano, ricorrendo a soluzioni quali: l’incremento dell’importazione di gas naturale liquefatto, in particolare dagli Stati Uniti e dal Qatar; il maggiore ricorso ad altri fornitori, come l’Algeria; l’aumento dell’estrazione di gas naturale dai giacimenti nazionali”. (Segue)
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