Quello di oggi a Ostenda è “un incontro molto importante. Ci siamo già incontrati in Danimarca” lo scorso anno “per chiarire che il Mare del Nord è un luogo dove è possibile generare molta energia per il futuro. L’eolico offshore può essere prodotto qui, è possibile utilizzare l’idrogeno ed è possibile farlo in una grande rete europea attraverso i confini nazionali. Pertanto, è più che un segno che così tanti rappresentanti dei governi europei siano qui ora per lavorare insieme e portare avanti questo progetto”. Così il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, in arrivo a Ostenda (Belgio) dove è in corso la seconda edizione del vertice del Mare del Nord. Oltre a Germania e Belgio, il summit ospita leader e ministri dell’energia di Danimarca, Paesi Bassi, Francia, Regno Unito, Irlanda, Norvegia e Lussemburgo. Per conto della Commissione europea saranno presenti la presidente, Ursula von der Leyen, e la commissaria europea per l’energia, Kadri Simson. Scholz ha ricordato ancora che in un “futuro molto prossimo, il Mare del Nord sarà un luogo molto più importante per la produzione di energia di quanto sia oggi”.
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