Irene Tinagli, presidente della Commissione Affari economici del Prlamento europeo, è intervenuta sul tema del RepowerEu: “Anche su questo punto, della proposta della commissione su Repower Eu voglio segnalare quattro aspetti che favoriscono soprattutto noi: il nuovo programma viene proposto come capitolo aggiuntivo (addendum) all’interno del Recovery Plan; viene finanziato in gran parte con i prestiti non attivati del Recovery da alcuni Paesi; potrà intervenire anche su questioni di sicurezza energetica; c’è l’aumento dei tetti dei prestiti del Recovery”. Tinagli ha poi sottolineato a Il Sole 24 Ore che “questa ultima è una proposta fatta evidentemente per aiutare l’Italia che è l’unico grande Paese ad aver attivato tutti i prestiti consentiti (gli altri due sono Grecia e Romania). Non riesco a capire quindi come si possa dire che la commissione Ue ha un atteggiamento ostile verso l’Italia. Mi concentrerei di più sulla riforma delle regole del Patto di stabilità, che nell’emergenza rischia di passare in second’ordine”.
Si gioca in buona parte sul tema infrastrutturale e sulla difesa del territorio la partita…
Con riferimento alle dichiarazioni rilasciate oggi dal presidente di Confindustria Emanuele Orsini, Stellantis sottolinea che…
La spesa vale l'impresa, ma solo se tutti faranno la propria parte. Il vecchio adagio…
In una dichiarazione rilasciata venerdì, il G20, il gruppo delle venti maggiori economie del mondo,…
Diversificare, puntando anche su rinnovabili e nucleare di quarta generazione. Con uno sguardo all'idrogeno e…
Non ci sono dubbi che da più parti ci sia una chiara tendenza ad accelerare…