Categories: EnergiaIn Primo Piano

Commissione Ue contro crisi energetica: timori e rassicurazioni

Situazione critica”, ma “nessuna particolare preoccupazione”. La crisi energetica vissuta a Bruxelles è all’insegna della consapevolezza della posta in gioco e della necessità di rassicurare, per quanto possibile. L’inverno alle porte, Nord Stream fermo per manutenzione, il gas russo che è sempre più un’incognita. I timori non possono mancare. E se a livello di alto rango si usa un linguaggio, per la comunicazione esterna si sceglie un altro timbro. Le due facce della stessa questione vengono esposte nella stessa giornata, a distanza di poche ore l’una dall’altra.

In audizione in Parlamento europeo la vicedirettrice per l’energia della Commissione europea, Mechthild Wörsdörfer, dà il senso di agitazione che anima il palazzo dell’esecutivo comunitario. Esploriamo gli strumenti per acquisti congiunti” di gas ed energia, così come “esploriamo la possibilità di tetti ai prezzi. Il caro energia spinge l’inflazione, mettendo a rischio famiglie, imprese e tenuta economica del club a dodici stelle. Non entra nel merito delle risposte che offre, perché la linea di questa Commissione è che tutto passi sempre attraverso la presidente Ursula von der Leyen, che nulla sia rilevato prima che non sia lei stesso a farlo. Il 14 settembre Von der Leyen terrà il tradizionale discorso sullo stato dell’Unione e quindi anche sul mercato dell’energia, che “dobbiamo riformare”. Tutto è rimandato a “dopo il discorso delle presidente”.

Restano fermi principio e obiettivo ormai arcinoti. “Dobbiamo ridurre la domanda di gas”, ripete più di una volta di più la vicedirettrice per l’energia della Commissione europea. “Se riduciamo la domanda di gas – spiega – evitiamo gli effetti di decisioni unilaterali quando è troppo tardi”. Wörsdörfer si riferisce a Mosca e al suo colosso energetico Gazprom: “c’è il rischio di interruzioni”. Di fronte all’atteggiamento del fornitore russo e del governo a cui risponde, “la situazione rimane critica e risulta difficile fare previsioni per l’inverno” nella misura in cui non è chiaro se il gas continuerà ad arrivare, magari a singhiozzo e non al pieno della capacità. “La buona notizia è che a livello di media Ue le riserve di gas sono piene all’80%”, e l’Unione dovrebbe riuscire a superare questa stagione fredda alle porte.

È qui che interviene il servizio dei portavoce, Tim McPhie , responsabile per le questioni energetiche, si sente in dovere di precisare e rassicurare. “A livello Ue abbiamo superato l’80% del livello di riempimento degli stoccaggi di gas”, come affermato dalla vice direttrice generale. “Alcuni Stati membri sono sotto la soglia – riferisce – ma non abbiamo nessuna particolare preoccupazione”. Ma ancora una volta, nessuna anticipazione su quello che verrà: “è prematuro ora dire cosa la Commissione proporrà”. Lo sa von der Leyen e lo annuncerà lei. Ma per le famiglie si avvicinano modifiche sostanziali alle abitudini di sempre. “Dovremo considerare anche la questione della riduzione dei consumi dell’elettricità, oltre a quelli del gas”.

Nadia Bisson

Recent Posts

Agricoltura, countdown per il futuro della Pac: tempesta in vista a Bruxelles

Mercoledì la Commissione europea deve presentare la tabella di marcia di bilancio dell'Unione europea per…

18 ore ago

Trump ‘deluso’ da Putin: armi a Kiev per 300 mln. Il presidente Usa: Pagherà la Nato

Con un'improvvisa giravolta, a cui ha abituato il mondo nei primi mesi di mandato, Donald…

1 giorno ago

Ucraina, Lollobrigida: Italia al fianco di Kiev, agricoltura strategica per stabilità

"La battaglia dell’Ucraina è una battaglia di civiltà che riguarda tutti noi. Il cibo è…

1 giorno ago

A Roma si chiude conferenza per l’Ucraina. Accordi su ricerca, trasporti, ricostruzione verde, lavoro

Si è chiusa a Roma la Conferenza per la ricostruzione dell’Ucraina 2025, una due giorni…

1 giorno ago

Trasporti, -7% settimanale costo noli marittimi tratta Cina-Italia: -54% annuo

Il Drewry World Container Index, che monitora i prezzi del trasporto marittimo globale, è sceso…

1 giorno ago

Giorgetti: “Difesa sfida epocale, ma Ue ancora in ritardo rispetto a Usa e Asia”

La difesa è un tema non rinviabile, eppure c'è un 'però' nelle riflessioni di Giancarlo…

1 giorno ago