Liquefied natural gas (LNG) tanker, Golar Tundra, a floating storage and regasification unit, enters the port of Piombino, Tuscany, late on March 19, 2023, after it departed from Singapore, crossed the Suez Canal to enter the Mediterranean. - A new floating storage and regasification unit considered crucial to Italy's energy independence arrived in Tuscany on March 19, 2023. The Golar Tundra will receive liquified natural gas (LNG) from other carriers which it will turn back into a gaseous state that can be fed into Italy's national gas network. The project is a key part of Italy's plan to reduce its reliance on Russian gas following the invasion of Ukraine, which has also new deals with partners such as Algeria and Libya. (Photo by Filippo MONTEFORTE / AFP)
E’ sempre più vicino l’avvio delle attività della Golar Tundra, arrivata a Piombino tra il 19 e il 20 marzo, che avrà il compito di trasformare il gas naturale liquido proveniente dall’Algeria, per poi immetterlo nelle pipeline che lo porteranno ai punti di stoccaggio e, da lì, nelle case degli italiani. Dopo l’arrivo di Kalymnos, la prima metaniera che avrà il compito di rifornire la nave rigassificatrice di Snam, si aprirà ufficialmente la fase di test. A fare gli onori di casa venerdì mattina ci saranno il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin e il governatore della Toscana, Eugenio Giani.
La Golar Tundra, costata 350 milioni di dollari (circa 330 milioni di euro) può operare sia come metaniera per il trasporto del gas naturale liquefatto, sia come Fsru. La nave, costruita nel 2015, ha una capacità di stoccaggio di circa 170mila metri cubi di gas naturale liquefatto e una capacità di rigassificazione continua di 5 miliardi di metri cubi l’anno.
I diversi comitati di cittadini che da sempre si oppongono al progetto, sono sul piede di guerra e denunciano “condizioni tuttora di incertezza assoluta riguardante la sicurezza”. “Il gas arriverà – scrivono in una nota – e si comincerà a lavorarci per fare delle prove, come se le prove stesse non fossero potenzialmente pericolose. Senza neanche un piano di evacuazione, salvaguardati da 5 vigili del fuoco”. Chiedono, quindi, di attendere “come minimo le risposte e i chiarimenti” del Comitato tecnico regionale in merito al rapporto definitivo di sicurezza. Il Comitato salute pubblica Piombino si rivolge direttamente al ministro Pichetto: “perché viene a Piombino? Forse per Lei e per il Suo Governo è motivo di orgoglio essere riusciti a installare un impianto a rischio di incidente rilevante, in un arco temporale così breve?”.
Una richiesta condivisa anche da Alleanza Verdi Sinistra. Il segretario nazionale di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni ha presentato un’interrogazione parlamentare al governo, nella quale si chiede “uno stop cautelativo della fase di collaudo della nave rigassificatrice posizionata all’interno del porto della città di Piombino, in attesa di verificare che tutte le condizioni di sicurezza, con mezzi e personale adeguato, siano verificate dalle autorità nazionali e locali di prevenzione della sicurezza”.
Lo scorso 27 aprile si è svolta la conferenza dei servizi per la concessione dell’autorizzazione all’esercizio del rigassificatore e il Comune di Piombino ha confermato il proprio parere negativo. “Abbiamo ribadito e confermato la posizione di contrarietà del Comune a questo progetto, la cui sicurezza è dubbia ogni giorno di più – ha detto Francesco Ferrari, sindaco di Piombino – Così come molto dubbio è il percorso amministrativo che va dritto, purtroppo, verso l’autorizzazione all’esercizio dell’impianto”.
Microsoft ha annunciato l'aggiunta di Grok, il chatbot di intelligenza artificiale (IA) generativa di Elon…
Il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato che i colloqui con l'Ucraina stanno procedendo nella…
La Russia è pronta a collaborare con l'Ucraina su un memorandum per un futuro trattato…
Il presidente russo Vladimir Putin ha elogiato molto il colloquio avvenuto oggi con il leader…
L'Italia cresce meno del previsto e il prossimo anno sarà, insieme al Belgio, all'ultima posizione…
Continua l'allargamento dell'area operativa del servizio bike sharing di Ridemovi a Bologna città. Ulteriori aree…