A marzo, è stato di 16,4 miliardi di euro il disavanzo import/export con il resto del mondo nell’area euro. Un dato decisamente inferiore rispetto allo stesso mese del 2021, quando era stato di 22,5 miliardi. Lo rende noto l’Eurostat. Le importazioni sono aumentate del 35,4% su base annua, trainate, in particolare, dall’aumento dei prezzi dell’energia. La prima stima per le esportazioni di beni dell’area dell’euro verso il resto del mondo è stata di 250,1 miliardi di euro, con un aumento del 14% rispetto a marzo 2021 (219,3 miliardi di euro).
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